Baby monitor: cosa sono e come funzionano? Approfondimento e dettagli

Tutti i genitori che si trovano ad attendere l’arrivo del loro bambino sono in ansiosa trepidazione del lieto evento, sanno benissimo però che dalla nascita in poi la loro vita sarà completamente diversa, in effetti l’arrivo di un bebè in famiglia riesce a sconvolgere in poco tempo tutti i piani e i progetti fatti in precedenza. Oltre ad essere una fonte di gioia l’arrivo di un bambino può comportare anche l’insorgere di tante preoccupazioni legate alle diverse età del bambino e alle sue esigenze nel corso del tempo. Specialmente quando i bambini sono ancora molto piccoli, i genitori saranno spesso divorati da ansie e preoccupazioni legate alle più svariate cause.

E’ ovvio che, a causa anche di altri impegni, non potrete monitorare il vostro bambino 24 ore su 24; sarebbe impossibile per voi tenerlo sempre sotto controllo anche mentre dorme, perchè questo poi vi renderebbe impossibile svolgere qualsiasi altra attività. Per risolvere questo problema sono nati degli appositi dispositivi che vi permetteranno di monitorare i bambini anche mentre vi trovate in un’altra stanza. Si tratta dei baby monitor. Vediamo cosa sono, a cosa servono e perchè potrebbero essere così utili.

 

I baby monitor: cosa sono?

I baby monitor sono dei dispositivi che servono appunto a monitorare i vostri bambini in qualsiasi momento; potrete tenerli nella stanza dove si trova il, bambino, magari mentre sta giocando o sta riposando senza la supervisione diretta di un adulto, e monitorare quindi le sue attività anche mentre vi trovate in un’altra stanza.

I baby monitor quindi vi daranno l’opportunità di tenere sempre sotto controllo tutte le attività del vostro bambino anche mentre vi trovate in una stanza diversa. E’ perfetto per esempio se il bambino dorme nella sua cameretta e voi state svolgendo altre attività; con un baby monitor attivo vi accorgerete immediatamente di quando si risveglierà.

Funzionamento

Come abbiamo visto, i baby monitor sono degli strumenti pensati proprio per andare a tenere sotto controllo qualsiasi attività che il bambino stia svolgendo mentre voi ne state svolgendo un’altra, o semplicemente mentre vi trovate in un’altra camera della casa. Ma come funzionano questi strumenti nel dettaglio?

I baby monitor di solito sono formati da due parti: una parte, di solito una videocamera, che va messa nella stanza in un cui si trova il bambino, e un’altra parte, composta da un piccolo monitor, che resterà sempre col genitore. Attivando la videocamera potere vedere sul monitor tutte le attività del bambino riuscendo quindi a tenerlo sotto controllo.

Le caratteristiche essenziali

Andiamo però a capire quali sono caratteristiche più importanti che un buon baby monitor dovrebbe avere per essere funzionale e pratico da utilizzare.

  • Buona ricezione
  • Monitor di dimensioni medie
  • Ottima capacità di trasmissione delle immagini
  • Presenza di luci e suoni

Per essere sicuri di acquistare un baby monitor di buona qualità, dovreste assicurarvi che questo sia dotato di una buona tecnologia di base che lo renda adatto a ricevere il segnale in modo corretto e senza interferenze che potrebbero renderne l’utilizzo inutile. Di solito dovreste essere sicuri che la ricezione del segnale non sia disturbata da interferenze audio e\o video che potrebbero rendere l’immagine troppo sfocata e quindi inutile.

Prezzi e dettagli

Che dire però dei prezzi dei baby monitor attualmente in commercio? Ebbene, vista la varietà di modelli attualmente disponibili, anche i prezzi sono estremamente vari. Diciamo che, in linea di massima, i prezzi di questi strumenti partono dai € 25 agli € 800. Ovviamente tutto dipende dal tipo di strumento che avete intenzione di acquistare.

L’utilità di un baby monitor è però la sua caratteristica più importante; avrete la possibilità di tenere sempre sotto controllo il vostro bambino, ma senza rinunciare allo svolgimento delle vostre attività quotidiane.


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