I migliori succhietti con forma anatomica: guida completa, prodotti, recensioni

Il succhietto resta sicuramente uno dei primi strumenti che i genitori si troveranno ad acquistare per i loro bambini. Quello che il succhietto, anche detto ciuccio, rappresenta è in effetti uno dei classici a cui pensiamo quando si parla di neonati e di bambini piccoli. In effetti il succhietto è uno dei primi strumenti che vengono dati al bambino ed ha uno scopo ben preciso che non va sottovalutato. Infatti, almeno nella maggior parte dei casi, i succhietti si utilizzano per tranquillizzare e calmare il bambino, sopratutto in momenti di particolare irrequietezza; inoltre è uno strumento molto valido da utilizzare anche nel momento del riposo in quanto si dice che concili il sonno. Qualunque sia il motivo per cui avete deciso di acquistare un succhietto per il vostro bambino, ci sono diverse caratteristiche che dovreste valutare prima di decidere il modello da acquistare.

Una delle principale scelte che vi troverete a fare è quella relativa alla forma del succhietto. Infatti i succhietti che si trovano in commercio possono avere tante forme diverse, prettamente le distinguiamo in base al modo in cui viene realizzata la tettarella. La forma può influenzare sia il modo in cui andrete ad utilizzare il succhietto per i vostri bambini, sia i benefici o meno che ne deriveranno. Oggi ci concentreremo in modo particolare sui modelli con forma anatomica. Vediamo cosa sono e quali differenze presentano rispetto agli altri.

 

I succhietti in commercio

Il succhietto, in linea generale, è uno strumento che ha la forma di una tettarella e che viene realizzato di solito in plastica, gomma, silicone o anche caucciù. In generale però, oltre a distinguerli e a differenziarli l’uno dall’altro per la tipologia di materiale che viene utilizzato, il succhietto viene classificato anche in base alla sua forma. Le forme più comuni sono:

  • A ciliegia
  • A goccia
  • Anatomica

In questo articolo andremo ad analizzare in particolare i modelli di succhietti che presentano una forma anatomica. Questi infatti sono diversi da altri proprio  per la forma che viene data alla tettarella. Vediamo quindi di che tipo di forma si tratta e quali sono gli elementi che caratterizzano questo ciuccio rispetto ad altri che si trovano in commercio.

I modelli con forma anatomica

La cosa che differenzia i vari succhietti in commercio, come abbiamo già accennato, è proprio la forma che gli viene data. La forma rende determinati modelli più adatti a determinate esigenze e anche a bambini che hanno età diverse. Vediamo però in cosa consiste la forma anatomica.

Un succhietto con forma anatomica ha una tettarella allungata che presenta però, a differenza di altri modelli simili, una punta ricurva e rivolta verso il palato del bambino.

Questa caratteristica rende il succhietto anatomico molto più adatto a rispettare la naturale formazione dei denti e del palato dei bambini. Infatti questo modello risulta perfetto per evitare dei problemi nello sviluppo di entrambe. Proprio per questo il succhietto anatomico è consigliato sia per i neonati che per i bambini più grandi che stanno iniziando già il processo di dentizione.

Caratteristiche essenziali

Il succhietto anatomico, a differenza degli altri modelli in commercio, è dotato delle seguenti caratteristiche di base:

  • Tettarella allungata e non piatta
  • Punta ricurva e rivolta verso il palato
  • Può essere realizzato in plastica, silicone o gomma

Perchè sceglierli?

Ma perchè dovreste preferire questo modello anatomico rispetto agli altri? I motivi potrebbero essere vari, ma ce n’è uno che sicuramente è più importante e li supera tutti.

Il motivo principale per cui dovreste scegliere un succhietto anatomico è il fatto che non darà problemi al bambino nella formazione e nello sviluppo del palato e dei denti. Si tratta di un succhietto perfettamente sicuro.


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