Il passeggino è uno strumento che si utilizza per un periodo di tempo piuttosto lungo, infatti si tratta forse proprio di uno degli strumenti dedicati all’infanzia che per maggiore tempo accompagnerà il bambino nella sua crescita. Il passeggino si inizia ad utilizzare quando per il bambino arriva il momento di smettere di utilizzare la carrozzina, strumento che viene sfruttato sopratutto durante i suoi primi mesi di vita. Parliamo quindi di un’età che si aggira tra i 5 e i 6 mesi; in questo momento il passeggino diventa un valido alleato sia per genitori che per bambini e sarà sicuramente molto utile in diverse occasioni.
Comunque, per quanto il passeggino sia sicuramente uno strumento utile, c’è un momento in cui inizia a diventare di fondamentale importanza permettere al bambino di muoversi in autonomia. In questo articolo vedremo proprio a che età è consigliabile smettere di usare il passeggino, perchè dovreste farlo e sopratutto quali rischi si corrono nell’utilizzarlo troppo a lungo. Iniziamo subito!
Fino a che età si dovrebbe usare?
Abbiamo detto che il passeggino è sicuramente utilissimo, sopratutto quando il bambino non è ancora in grado di camminare e quindi di muoversi in autonomia. Diciamo che quindi l’utilità del passeggino dovrebbe man mano esaurirsi quando il bambino inizia a muovere i primi passi. Da questo momento in poi è importante che i genitori permettano al bambino di sfruttare questa nuova capacità e che vadano quindi a utilizzare sempre meno il passeggino.
I bambini iniziano a camminare intorno al primo anno di vita, quindi già da questo momento sarebbe bene limitare l’utilizzo del passeggino. Per stabilire un tempo massimo, secondo gli esperti dai 2 anni in avanti il passeggino dovrebbe essere del tutto eliminato.
Perchè smettere di usare il passeggino?
Molti genitori però, presi dall’utilità di questo strumento che gli permette di trasportare senza problemi i loro bambini, hanno difficoltà nel limitarne l’utilizzo e addirittura lo utilizzano per moltissimo tempo fino ai 4\5 anni di vita. Tutto questo non è corretto, perchè porterà poi il bambino a sviluppare un atteggiamento sbagliato. Quindi perchè dovreste smettere di usare il passeggino quando il bambino sarà più autonomo?
Perchè questo contribuirà al corretto sviluppo psico fisico del vostro bambino. Aiutarlo ad imparare a muoversi in autonomia, a gestire gli spazi che lo circondano e in questo modo contribuire allo sviluppo muscolare e al raggiungimento di una certa indipendenza, sono tutti benefici che deriveranno dal mettere da parte il passeggino.
Problemi derivanti da un uso sbagliato del passeggino
Che cosa potreste rischiare se vi ostinaste ad utilizzare il passeggino nonostante il vostro bambino sia perfettamente in grado di camminare da solo? I problemi che potrebbero insorgere nel tempo sono molti, ma andiamo ad esaminare i principali:
- Mancato o errato sviluppo della muscolatura e dell’apparato scheletrico.
- Mancato sviluppo dell’autonomia del bambino.
- Mancanza di senso dell’orientamento.
- Difficoltà nel gestire gli spazi che lo circondano.
- Sviluppo di pigrizia e di un concetto errato del movimento.
Tutti questi problemi possono essere evitati approcciandosi all’utilizzo del passeggino in modo equilibrato; inoltre, andando man mano a diminuirne l’utilizzo quando il bambino sarà in grado di camminare da solo, contribuirete ad aiutarlo a conquistare la sua autonomia.
Consigli per metterlo da parte
Visto che eliminando l’utilizzo del passeggino probabilmente vi troverete a gestire un bambino che qualche volta vi darà problemi e si stancherà di camminare, potreste valutare di acquistare qualche mezzo alternativo. Per esempio sia il monopattino che la bicicletta possono esser ideali perchè consentono al bambino di spostarsi in autonomia ma non rinunciando al movimento e alo stesso tempo divertendosi.
In base all’età potrete sicuramente trovare un mezzo che aiuterà il bambino a staccarsi dal passeggino e a muoversi con maggiore autonomia e confidenza!
