Massaggiagengive: tutte le tipologie esistenti, i vantaggi

Uno dei periodi più faticosi sia per i bambini che per i genitori, è quello relativo all’inizio del processo di dentizione. Il processo di dentizione è quel momento in cui ai bambini iniziano a spuntare i primi dentini. L’arrivo dei primi dentini è sicuramente un momento importante, perchè permetterà ai bambini di essere poi pronti al momento dello svezzamento. Ma questo processo è anche causa di una serie di problemi, che si traducono principalmente in sintomi dolorosi che il bambino dovrà affrontare. Tra questi sintomi ci sono per esempio gengive gonfie e doloranti, una salivazione eccessiva, irritabilità e nervosismo generale. Questi sintomi possono durare anche molto a lungo nel tempo, e tradursi a volte anche in sintomi più gravi come per esempio la febbre alta.

Per affrontare questi sintomi ci sono diversi metodi che si possono sfruttare; tra questi ci sono sia dei metodi particolari e altri invece più classici che sono utilizzati da anni dai genitori che si trovano ad affrontare questa fase. Inoltre ci sono anche tantissimi strumenti che si utilizzano proprio durante questa fase così particolare, e uno dei principali è forse il massaggiagengive. Andiamo a vedere a cosa servono i massaggiagengive e quali sono le principali tipologie di massaggiagengive disponibili in commercio.

 

Il massaggiagengive

Il massaggiagengive è forse uno dei principali strumenti che possono risultare davvero molto utili durante la fase relativa al processo di dentizione. Questo processo, come abbiamo già detto, può essere caratterizzato da una serie di sintomi piuttosto dolorosi che potrebbero causare vari disagi ai bambini. Vediamo però che cos’è un massaggiagengive.

Il massaggiagengive è uno strumento, chiamato anche dentaruolo, che si utilizza per dare sollievo ai bambini che soffrono dei sintomi della dentizione. Questo piccolo strumento può avere diverse forme e dimensioni diverse, ma tutti sono accomunati da una caratteristica: la presenza di zigrinature in rilievo che servono proprio a dare sollievo alle gengive doloranti dei bambini.

Il massaggiagengive è quindi perfetto per andare a rendere alcuni dei sintomi di cui possono soffrire i bambini molto più sopportabili e meno fastidiosi.

Le varie tipologie disponibili

In commercio sono disponibili tantissimi modelli diversi di massaggiagengive; visto che i modelli tra cui scegliere sono così tanti e potreste trovarvi addirittura in difficoltà nello sceglierne uno, andiamo ad esaminare quelle che sono le principali tipologie di massaggiagengive disponibili in commercio.

  • A forma di ciuccio, utilizzabile dai primi mesi.
  • Sonaglio da dentizione, dotato di vari suoni integrati.
  • Con liquido rinfrescante. Questi modelli sono dotati di un elemento liquido che si può mettere in frigo e che aiuta i bambini ad avere un maggiore sollievo.
  • A guantino. Un massaggiagengive a forma di guanto.
  • Bavaglino con punta inferiore rinforzata e a prova di saliva.

Questi sono i principali modelli di massaggiagengive che sono attualmente disponibili in commercio. Tra questi riuscirete sicuramente a trovare il modello più adatto alle esigenze dei vostri bambini.

Vantaggi derivanti dall’utilizzo

Ma quali sono i vantaggi e i benefici che possono derivare dall’utilizzo di un massaggiagengive?

Il beneficio principale è proprio quello di realizzare un massaggio adeguato alle zone maggiormente arrossate e doloranti dei bambini durante la fase di dentizione.

Inoltre ci sono anche altri benefici derivanti dall’utilizzo di questo strumento. Infatti l’utilizzo di questo strumento serve anche a stimolare il senso del tatto, la distinzione delle diverse temperature e anche lo sviluppo delle capacità motorie e la distinzione delle diverse forme e colori dei vari strumenti che andrete a dare ai bambini. Il massaggiagengive comunque si utilizza principalmente per aiutare i bambini a trovare un certo sollievo ai sintomi che sono causati dal processo di dentizione. Si tratta di uno dei metodi più semplici e validi per questo periodo.


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