La casa rappresenta sicuramente il porto sicuro e il rifugio della maggior parte delle persone; questo discorso si fa forse ancora più importante se parliamo di bambini. Infatti per i bambini la casa rappresenta il primo ambiente che inizieranno ad esplorare, nonchè il posto che li fa sentire più al sicuro in assoluto. Non sempre però le case sono sicure al 100%; abbiamo parlato spesso di sicurezza e di quanto sia importante rendere la casa un luogo sicuro e per modo di dire a prova di bambino. Ma la sicurezza, per quel che riguarda ovviamente elementi architettonici e mobili non è il solo obiettivo di sicurezza a cui dovreste pensare. Ci sono infatti anche altri elementi da valutare per capire se la vostra casa è realmente sicura per i vostri bambini. Uno di questi è sicuramente il fattore umidità. L’umidità infatti è nemica delle vostre case, se eccessiva, ed è anche nemica della vostra salute e di quella della vostra famiglia. In caso di problemi di salute legati all’umidità, questi potrebbero riguardare sia un’umidità troppo elevata che un tasso di umidità che è invece troppo basso.
Molti infatti sottovalutano l’importanza di mantenere un tasso di umidità che sia adatto a rendere la casa un posto più salubre. Quando c’è poca umidità in una casa, l’aria diventa troppo secca e questo potrebbe portare alla nascita di problemi di tipo respiratorio. Ecco perchè è di fondamentale importanza capire se il tasso di umidità presente nella vostra casa è davvero adeguato. Per porre rimedio a questi problemi potreste decidere di utilizzare degli appositi strumenti. Oggi prenderemo in esame l’umidificatore e vedremo i modelli più adatti ai bambini.
L’umidificatore: quando usarlo?
Partiamo dal cercare di capire cosa sia un umidificatore, quando potrebbe essere più utile e anche se è adatto alle case in cui ci sono bambini. Gli umidificatori sono semplicemente dei dispositivi che si utilizzano per ristabilire, all’interno di un ambiente o della vostra intera abitazione, il giusto grado di umidità. Obiettivo di questo strumento è quindi quello di riportare un tasso di umidità che è troppo basso ad un livello normale e che sia di beneficio a chi vive in quella casa.
L’umidificatore va a raggiungere il suo scopo immettendo nell’aria del vapore, che può essere emesso a caldo o a freddo. Andiamo a vedere come si utilizza un umidificatore in case dove ci sono bambini.
I modelli migliori per i bambini
Partiamo dal presupposto che in una casa dove si cono dei bambini è ancora più importante preoccuparsi di mantenere il giusto livello di umidità. Quindi utilizzare un umidificatore è possibile anche in presenza di bambini, anzi in alcuni casi è consigliabile. Visto che però parliamo principalmente dei bisogni dei bambini, quali sono quei modelli che sono più adatti alle loro esigenze? Eccoli qui:
- Umidificatori con emissione di vapore a freddo
- Modelli dotati di funzione ionizzatore o a ultrasuoni
- Umidificatori silenziosi con funzione di purificazione dell’aria
Caratteristiche da valutare
Abbiamo quindi racchiuso in tre modelli principali quelli che sono gli umidificatori più adatti ai bambini. Vediamo però anche quali sono le principali caratteristiche da valutare prima dell’acquisto:
Queste caratteristiche riguardano principalmente la tecnologia sfruttata e le funzioni dell’umidificatore: dovrete quindi prestare attenzione a elementi come la tecnologia di funzionamento, l’alimentazione, le funzioni, la portata e la rumorosità dello strumento.
Istruzioni per l’installazione e l’utilizzo
Potrete poi decidere di installare l’umidificatore nell’ambiente della casa in cui passate la maggior parte del tempo o magari direttamente nella stanza dei bambini. La scelta dovrebbe basarsi principalmente sulle esigenze del bambino.
Per installarlo nel modo corretto, avvaletevi delle istruzioni che troverete nel libretto e seguitele attentamente.
